L’area grafica di immissione della rete

 

I bottoni localizzati nella parte destra della finestra grafica variano a seconda del progetto selezionato .(In questo caso antincendio).

L’intestazione in alto corrisponde allo stato di immissione attivo:

I significati  saranno chiariti più avanti.

Le entità grafiche

Le entità grafiche inseribili sono:

i rami: contraddistinti da un nodo iniziale e finale e orientati di conseguenza

i testi: caratterizzati da un punto di inserimento e dal testo alfanumerico. Sono generalmente riservati alla immissione della lunghezza dei rami. In tal caso il testo è un valore numerico corrispondente alla lunghezza del ramo, in metri.

i comandi: i comandi sono memorizzati come testi ed hanno le stesse caratteristiche. La differenziazione rispetto ai testi è che essi hanno una interfaccia di immissione . L’interfaccia provvede a ricevere l’input dell’utente e produrre un  testo corrispondente con gli eventuali campi separati da una virgola.

Ad esempio la seguente maschera di dialogo:

Produce il testo:

FT=2345,194,1,20.0

Dove 194=codice radiatore

Tutti i comandi che non sono associati ai bottoni vanno inseriti come testi. Comandi e testi contengono le informazioni relative alla rete . Queste informazioni possono essere  funzione della loro posizione o meno. 

Le immagini: piccole immagini di estensione .bmp localizzate nella cartella IMMAGINI .Le immagini sono caratterizzate dal punto di localizzazione e dal file .Le immagini servono solo ad una maggiore comprensione del disegno ma non influenzano il calcolo.

Le aree rettangolari(solo per la tipologia antincendio):caratterizzate da due punti delimitanti l’area rettangolare  e dal colore ,rosso o verde.Le aree rettangolari servono a definire gli erogatori antincendio più favoriti o meno favoriti.

Le modalità INSERIMENTO e CANCELLAZIONE sono permesse per  tutte le entità. La modalità EDITAZIONE non è possibile per i rami, le IMMAGINI ,le aree rettangolari.
 

documentazione sull’ambiente grafico

Spostamento nell’area grafica

Da tastiera con i tasti

 

 ZOOM. ingrandimento, rimpicciolimento dello schema oppure , in modo equivalente, con i tasti:


 

L’area grafica fisica è legata alle dimensioni dello schermo. Le coordinate dei punti sono  riferite al piano cartesiano x,y dove l’origine degli assi è l’angolo in alto a sinistra.  L’asse x è orientato a destra e l’asse y in basso. Il piano logico ha coordinate massime per i valori di x ed y 32767. Attraverso i tasti di spostamento  il piano fisico trasla nel piano logico . Le entità sono memorizzate nel piano logico ma sono visibili solo quando l’area fisica include lo spazio logico relativo

 


Il ramo ha coordinate 77,42  406,272 .l’origine dello spazio fisico coincide con l’origine dello spazio logico ofsx=0 ofsy=0

 

Spostando l’area fisica di ofsx=272  a destra e ofsy=152 in basso una parte del ramo viene nascosta

 

Immissione/cancellazione dei rami

 

 

Il bottone INS   commuta ad ogni click fra i 3 stati:  INS,CANC,EDIT , corrispondenti alle tre condizioni di inserimento, cancellazione, editazione , non tutti attivi per tutti i comandi

Il bottone RAMO commuta fra RAMO e TESTO

 

il comando RAMO ed INS attivano l’inserimento di un nuovo ramo

Il comando RAMO può essere attivato da tastiera con il tasto <F3>

Il comando INS può essere attivato da tastiera con il tasto<INS>

Il comando CANC  può essere attivato da tastiera con il tasto<CANC>

La modalità di default con cui si apre l’area grafica è <INS> <ramo> con il bottone <ramo> evidenziato in rosso.La modalità di default può essere ripristinata con il tasto <ESC>.. Cliccando sui bottoni dei comandi, in alto a destra, la modalità <RAMO> viene sostituita dal comando scelto. Identicamente cliccando i bottoni <BMP> ,<TESTO MULT> , <COPIA> <SPOSTA> <CANCELLA> la modalità ramo viene disattivata.

Il bottone  uno due   commuta la modalità di inserimento dei rami:

2:due punti per inserire un ramo

1:il ramo viene costruito unendo l’ultimo punto con il punto attuale

Modalità ORTHO : i rami vengono disegnati in modalità orizzontale (x2-x1>y2-y1=  o verticale (x2-x1<y2-y1). X1,y1=coordinate del punto iniziale, x2,y2=coordinate del punto finale

La modalità ON/OFF  può essere commutata con il tasto

 

Image

Quando sono attivi gli stati  CANC e RAMO viene cancellato il ramo puntato dal click del mouse. Il comando RAMO non può essere abbinato al comando EDITA.

 

Image

 

Inserimento, cancellazione , editazione testo

 

Image

INSERIMENTO. Cliccare nel punto dove inserire il testo. Immettere il testo nella finestra. I tasti od <OK> accettano il testo

Il comando <INS><TESTO> può essere attivato da tastiera con il tasto

 

Image

Per cancellare il testo attivare  il bottone TESTO ed il bottone e selezionare con il mouse il testo.

Per editare il testo attivare il bottone EDIT e TESTO e  puntare al testo. Comparirà la stessa finestra di inserimento.

 

N.B. il tasto ?   visualizza l’uso dei tasti spostamento e dei tasti RAMO/TESTO.Per terminare la visualizzazione premere il tasto <ESC>.

Lunghezza dei rami

 

Image

Testi o comandi riferiti al ramo

Il testo riferito al ramo deve essere inserito nel punto  x,y , definito dal click del tasto sinistro del mouse, che deve rispettare le condizioni di figura. In ogni caso il ramo di riferimento è quello che ha la minima distanza d dal punto x,y

 

 

La posizione del testo riferito al ramo (ad esempio T=) è definita dal punto in cui avviene il clic del mouse e deve rispettare le regole di figura. Il ramo puntato è quello in cui  le coordinate X,Y rispettano le regole elencate, e che ha la distanza d  minore.

I comandi delle utenze vanno riferite al nodo terminale del ramo

*      FT=immissione dati radiatori(progetto)

*      VER=immissione dati radiatori(verifica)

*      QH=immissione dati rete generica

*      SER=immissione dati rete generica(serbatoio)

*      QP=immissione dati rete gas media pressione

*      IDR=immissione dati idranti

*      SPR=immissione dati sprinklers

*      FAM=immissione dati acquedotto

*      IRR=immissione dati irrigatori

*      N=  potenza termica rete gas bassa pressione

*      Q=  portata rete gas bassa pressione

*      UC= unità carico

*      FCH=immissione fancoil

*      US =  unità di scarico

*      QC= portata continua

*      BO=  bocchette mandata

*      BR=  bocchette ripresa

 

Il comando H va riferito al nodo iniziale del ramo

 
H=  quota geometrica ingresso rete

Questi comandi  vanno riferiti al  ramo

 

*     T=   assegno codice tubazione/canale al ramo

*      ST=  assegno serie tubazione/canale al ramo

*      SV=  assegno serie valvole al ramo

*      V=   assegno valvola  al ramo

*      P=   assegno pompa al ramo

*      D20  assegno codice associato  al ramo

*      D25  assegno codice associato  al ramo

*      D32  assegno codice associato  al ramo

*      D40  assegno codice associato  al ramo

*      D50  assegno codice associato  al ramo

*      D65  assegno codice associato  al ramo

*      D80  assegno codice associato  al ramo

*      D100  assegno codice associato  al ramo

*      D125  assegno codice associato  al ramo

*      D150  assegno codice associato  al ramo

*      D200  assegno codice associato  al ramo

*      D250  assegno codice associato  al ramo

*      D300  assegno codice associato  al ramo

*      D350  assegno codice associato  al ramo

*      D400  assegno codice associato  al ramo

*      D500  assegno codice associato  al ramo

*      AN oppure ANE=   assegno codice D20..D500 associato  all'anello cui appartiene il ramo

*   GOM    codice letterale gomito

*   CUR    codice letterale curva

*    CRO    codice letterale croce

*     TEE    codice letterale TEE

*     SAR    codice letterale saracinesca/rubinetto

*     RIT    codice letterale valvola di non ritorno

*     CUL    codice letterale curva larga

*    DIR     passaggio diritto

*    DER     derivazione

*    CAL     attraversamento caldaia

*    SEP     separazione di flusso

*    RES     restringimento

*    ALL     allargamento

*    RAD     passaggio radiatore

*    SFE     valvola a sfera

*   CLA     valvola a clapet

*      SED     valvola a sede

*      DFL

*      RUB

*      DISC=  assegnazione discontinuità

*      DIS=   assegnazione discontinuità

*      RUB    codice letterale rubinetto

*      D=     codice detentore

*      TAB=   tabella riferimento colonna

*      PEN=   pendenza ramo

*      ASP=altezza aspirazione(NPSH)

 

 

Questo comandi sono riferiti al nodo:

*      >D=

*      >MB=

*      >B=

*      >ST=    assegnazione serie tubi ai rami a valle del punto

*      >SV=    assegnazione serie valvole ai rami a valle del punto

*      >ZO= assegno ai rami a valle la zona=

*      @

 

Comandi generici che non sono riferiti a rami o nodi

*      TAN=  assegno codice associato D20..D500 a tutti gli anelli

*      TMON= assegno codice associato D20..D500 a tutti i montanti

*      TMO2= assegno codice associato D20..D500 a tutti i montanti2

*      TDER= assegno codice associato D20..D500 a tutte le derivazioni

*      TDEF= assegno codice associato D20..D500 ai rami in mancanza di altre assegnazioni

*      TIN=  assegno codice associato D20..D500 a tutti gli ingressi

*      TUBI= assegno serie tubazioni default nel progetto

*      TT=   assegno codice tubazione a tutti i rami

*      TDC=  assegno codice tubazione a tutte le derivazioni

*      TAC=  assegno codice tubazione a tutti gli anelli

*      TMC=  assegno codice tubazione a tutti i montanti

*DIM=  assegno codici associati D20..D500 derivazioni/anelli/montanti

*      VU=   assegno la serie valvole alle utenze

*      MODO= tipologia calcolo antincendio

*      DST=   codice  derivazione standard

*      PST=   codice  passaggio standard

*      CIR    assegnazione nei canali serie default=circolari

*      RET    assegnazione nei canali serie default=rettangolari

*      PAM=   perdita di pressione ammessa nel progetto tubazioni

*      X=     valore numerico X

*      Y=     valore numerico Y

*      Z=     valore numerico Z

*      W=     valore numerico W

*      GAS    scelta fluido=gas

*      GPL    scelta fluido=GPL

*      PAL=   pressione alimentazione KPA

*      BIL=   bilanciamento globale son serie detentori=

*      TMA=   temperatura mandata

*      DT=    salto termico

*      TAM=   temperatura ambiente

*      VCA=   volume acqua caldaia

*      PTA=   pressione taratura valvola sicurezza

*      RIE=   riempimento % tubazioni

*      FRE=   coefficiente frequenza

*      TTAB=  tutte le colonne tabella riferimento

*      ITER=  iterazioni e passo temporale

*      TIRR=  tutti gli irrigatori codice=

*      TIDR=  tutti gli idranti    codice=

*      TSPR=  tutti gli sprinklers codice=

*      TL=    tutte le lunghezze=

*      LT=    tutte le lunghezze=

*      TPEN=  tutti i rami pendenza assegnata

*      TING=

*      FLU=

*      HMAX=

*      TAMB=

*      PTAR=

*      VU=     tutte le utenze valvola serie=

*      >MC=    

*      TINGR=assegno ai rami ingresso il codice tubazione=

*      TMON2=assegno ai rami montanti 2 il codice tubazione=

*      AST=

*      MST=

 

Grandezze variabili

 

E’ possibile associare i valori numerici introdotti a grandezze variabili, che possono essere 4:

X,Y,Z,W .Consideriamo la rete di figura. Sono definite le 4 grandezze X=10, Y=20, Z=5 , W=6.

La lunghezza del ramo 1 è =x  e pertanto diventa=10

Il comando QH=x,z,4  diventa  QH=10,5,4

La lunghezza 3.5X diventa =35

Il comando  QH=2Z,1.25Z,2 diventa:  QH=10,6.25,2  etc

 

La figura riporta la trasformazione delle sole lunghezze

 

 

Inserimento immagine bmp

Image

Inserisce una immagine nel punto successivamente puntato dal mouse con il click

 

Image

Per cancellare l’immagine attivare  oltre il bottone BMP  il bottone e selezionare l’immagine.

Testo multiplo

 

 

 

Piani di lavoro

 

Image commuta ,cliccando, fra i piani di rappresentazione dei testi(da 1 a 7):

 


Image

Piano=2 Le utenze

Image

Piano=7 i segni grafici delle discontinuità

Copia/sposta/cancellazione multipli

Image copia , spostamento, cancellazione di rami o testi(a secondo che sia attivo il bottone RAMI o TESTI. Dopo aver attivato il bottone scelto l’azione si svolge secondo la seguente sequenza(esempio di copia rami):

 

 

Primo Passo:Selezione (i rami selezionati diventano di colore rosso):

 

 

  Secondo passo: tasto <ESC> fine selezione

  Terzo passo   : clicca su punto iniziale dello spostamento (x1,y1)

  Quarto passo:  muovi il mouse (punto x2,y2). I rami selezionati si sposteranno provvisoriamente della quantità DX=x2-x1 e DY=y2-y1

  Quinto passo:  clicca sul secondo punto (punto x2,y2). I rami selezionati si sposteranno definitivamente della quantità DX=x2-x1 e DY=y2-y1

 

 

 

 

 

 

UTENZE

 

Si attivano generalmente con il primo bottone o il secondo bottone in alto a destra.Nel caso antincendio ad esempio il bottone

 

TUBAZIONI

Image seleziona per il ramo la tubazione scelta. Se il comando è attivo la scritta commuta al colore rosso e rimane tale fino a che non si seleziona un altro comando.

Si può attivare anche con il tasto

Image

La maschera selezione tubazione

La designazione dei diametri può essere fatta anche con i testi D25,D32.. D500 posizionati vicino ai rami. La corrispondenza fra i testi e i codici tubazione può essere modificata nella maschera , accessibile dal menu principale ->AMBIENTE>diametri antincendio

Image

La videata di  visualizzazione/editazione delle corrispondenze fra i diametri D20..D500 e i codici delle tubazioni

 

DISCONTINUITA’

Image L’immissione delle discontinuità si attiva con il bottone DIS= e successivo click del mouse nel punto scelto.

 

Image

la maschera delle discontinuità nel caso del progetto ANTINCENDIO

 

le discontinuità possono essere immessi come testi con la seguente corrispondenza, rispetto all’elenco

Se il testo è seguito da un numero questo indica il numero di discontinuità dello stesso tipo nel ramo. Esempio CUR2 =2 curve

 

POMPE

ImageLa maschera di selezione POMPE dall’archivio(attribuita al ramo puntato dal click del mouse).

Cliccare prima sul comando Image e poi sul ramo

 

Si seleziona PRIMA il tipo di collegamento  parallelo/serie oppure variabile ed il numero di pompe(sempre 1 nella modalità variabile)  e poi la pompa. Nella modalità variabile  la curva caratteristica della pompa viene modificata variando il numero di giri in modo che essa passi per il punto nominale del circuito.

Il comando può essere sostituito in modo equivalente  immettendo nel punto il testo:

P=1     dove 1(esempio) =codice pompa

Oppure:

P=1,S2     2 pompe collegate in serie aventi codice 1

P=1,P2     2 pompe collegate in parallelo aventi codice 1

P=1,50V    pompa a giri variabili.In questo caso al 50% del numero di giri

SERIE TUBAZIONI

Imageassegna al ramo la serie di tubazioni, per il progetto del diametro della tubazione,   scelta dall’elenco dell’archivio. Pertanto il diametro del ramo verrà scelto in base alle serie specificata e non in base alla serie di default per la rete. Il comando può essere immesso anche come testo :  ST=N   dove N=serie

 

Image

L’elenco delle serie delle  tubazioni

 

Quote dei nodi

Le quote (in metri dei nodi) vanno inserite ,in corrispondenza del nodo, antecedendo al valore numerico il carattere @

Ex:

Selezione aree più favorita/meno favorita(tipologia antincendio)

Con bottoni e si selezionano le aree rettangolari che individuano le utenze fissate dall’utente più favorita(rosso) e meno favorita(verde). Cliccare nel punto in alto a sinistra e in basso a destra del rettangolo. Se invece è attivo il bottone   ed uno dei bottoni precedenti, cliccando in punto interno all’area la zona rettangolare viene cancellata. Le utenze che ricadono all’interno delle zone sono quelle che il software indicherà come più favorite/meno favorite indipendentemente da ogni altra assegnazione fatta per esse. Esse si aggiungeranno ad altre assegnazioni fatte per le utenze esterne alle aree. Il calcolo può quindi procedere per i seguenti casi:

 

 

Menu popup attivato con il tasto destro del mouse

 

·Entità inserite con le coordinate

 

 

Report delle entità inserite con le coordinate

ANALISI file grafico

Rami :   15 Testi: 55 immagini:  0

Rami

ramo.....X1.....Y1.....X2.....Y2....

     1   336.0  197.0  589.0  197.0     

     2   589.0  197.0  589.0  309.0     

     3   591.0  309.0  783.0  309.0    

Testi

prog..X.....Y.....testo

   1  416   213   20                              

   2  691   203   32

                              

  12  358   480   N=15

..                              

  21  600   253   cur                              

  22  482   494   cur                              

Sintesi del tabulato  prodotto nel primo caso

 

Tutti i testi

In questa maschera è possibile modificare/cancellare i testi introdotti. La modifica è possibile solo sulla colonna  testo della griglia,cliccando sulla cella interessata alla modifica. Una volta effettuate le modifiche queste vengono attivate con il bottone:esegui modifiche ai testi. E’possibile anche cercare tutti i testi appartenenti al ramo digitato nella casella oppure cercare il testo digitato nella stessa casella

 

 

CERCA. Esempio cerca i testi appartenenti al ramo 3

 

CERCA. Cerca il testo digitato

 

 

·Importa file dxf

 

Il fattore moltiplicativo:moltiplica i valori numerici delle coordinate dei rami.

lettura file dxf=C:\retiuno_delphi7xe\esempi\reteidranti.dxf

rami

linea[ 383] x1=  91.000 y1=  42.892 x2=  93.000 y2=  42.892 L=  2.000

linea[ 384] x1=  91.000 y1=  32.892 x2=  93.000 y2=  32.892 L=  2.000

testi

testo[ 107] x1=   5.587 y1=   7.172 testo=5,0

testo[ 108] x1=   9.347 y1=  15.525 testo=18,5

TROVATE LINEE TESTO:3460

TESTI        :  34

RAMI LETTI   :  34

minimo x=     0.000 massimo x=   114.000

minimo y=     0.000 massimo y=    71.720

! Ho trovato e corretto  34 lunghezze con la virgola anziché il punto decimale

il video del PC occupa in orizzontale =  12.0 volte il disegno dxf

il video del PC occupa in verticale   =  10.7 volte il disegno dxf

 

Inserisci file rete(l’attuale versione di RETIUNO )

Inserisci file cad(il formato della versione precedente di RETIUNO)

Stampa:stampa la videata corrente

·Vai alla videata dei dati generali

 

ALTRI COMANDI

Cliccando sul bottone in basso ll’area del testo :

Compare :

A questo punto si attivano i comandi non presenti sulla parte destra dell’area grafica. Ciccando in un punto dell’area grafica compare un elenco di comandi, che varia a seconda del progetto:

 

Cliccando si seleziona il comando e , a seconda del tipo, si instaura o meno una finestra di dialogo che produce l’immissione dei parametri associati al comando.

Ad esempio cliccando su ST=  si apre la finestra

 

E cliccando sul primo elemento viene prodotto il comando ST=1 in corrispondenza del punto dell’area grafica su cui si è premuto il tasto del mouse. Pertanto al ramo puntato viene associato il comando prodotto .


L’ambiente grafico di visualizzazione della rete introdotta con i dati di input/output

In questo ambiente è possibile visualizzare in forma grafica i dati di un progetto in memoria già eseguito , mentre non è possibile modificare i dati .

Mancano i bottoni laterali .

La videata dell’ambiente grafico di visualizzazione della rete

Le funzionalità dei tasti

G=geometria. Numerazione rami e nodi

Q= portate .Nel caso di rete a zone segue il numero di zona. Nel caso di rete antincendio relativamente al caso di calcolo:più favoriti,meno favoriti  segue il tasto =<+> oppure <->

H= perdite di carico .Nel caso di rete a zone segue il numero di zona. Nel caso di rete antincendio relativamente al caso di calcolo:più favoriti,meno favoriti  segue il tasto =<+> oppure <->

V= velocità .Nel caso di rete a zone segue il numero di zona. Nel caso di rete antincendio relativamente al caso di calcolo:più favoriti,meno favoriti  segue il tasto =<+> oppure <->

D= diametri

L=lunghezze

K=pressioni ai nodi

U=utenze

I=quote delle utenze

S=discontinuità

J=pendenze collettori,nel caso di rete di scarico

X=valvole

W=detentori

+=ingrandisci

-=rimpicciolisci

R =ramo .Segue una finestra di dialogo in cui immettere il numero del ramo. Il ramo digitato viene evidenziato in giallo

M=maglia(o anello chiuso). Compare una finestra di dialogo in cui immettere il numero dela maglia. I rami della maglia sono colorati in rosso

N=nodo. Segue una finestra di dialogo in cui immettere il numero del nodo . Il nodo digitato viene evidenziato in giallo

 

Posizionando il mouse vicino ad un testo e cliccando sul testo  si attiva la spiegazione del testo


Doppio click con il tasto sx del mouse sul ramo, oppure click con il tasto dx del mouse.:proprietà del ramo.

ESEMPIO

ramo:  4 Q[mc/h]=  0.147 Q[l/min]=  2.5 L=  8.0

nodo iniziale=  3 finale=  5

tubazione codice: 23 tubo=12x1.2

UNI 7773-Tubi di rame  s= 1.2  serie tubi default

detentore codice:  8 modello=CAZZANIGA ART 188 3/8"posizione=  3.9

discontinuità

progr....codice....des............    Num

    1           19   curva larga a 90°    1

    2           14   RADIATORE            1

testi associati al ramo

8

DIS=19, 1

DIS=14, 1

---------------------------------------

Velocita [m/s]:  0.6

---Perdite in Pascal---

Totali      :   8017 Distribuite:   4429 Concentrate :   2215

 Valvole    :  0.000 Detentore   :   1373 fancoil    :  0.000

radiatore codice=  4 modello=ORlGINAL3colonne elementi=  4

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

A seconda del progetto le lettere e le funzionalità associate variano.

I tasti spostamento hanno la stessa funzionalità dell'area grafica di immissione dello schema.

Numerazione nodi e rami

 

Image

rappresentazione grafica utenze e relative portate ( in L/min)