INFORMATICA E TERMOTECNICA

  

INTRODUZIONE

                   
Non c'e' oggi attivita' lavorativa  che non sia in 
qualche modo influenzata da questa seconda rivoluzione 
industriale che l'informatica ha messo in atto.E'  
l'informatico a proporre i vantaggi di queste nuove 
tecnologie, ma deve essere il tecnico ad individuare ed 
esaminare consapevolmente quelle che possono essere le 
soluzioni piu' opportune nel proprio ambito 
professionale.Sono figure termotecniche, ad esempio,  a 
definire gli obiettivi e la logica dei programmi di 
calcolo,o quelli relativi al controllo e gestione degli 
impianti.E' ancora una figura termotecnica ad 
utilizzare programmi di calcolo o ad impostare su un 
pannello di comando i parametri di funzionamento di un 
impianto termico.Non e' quindi oggi piu' possibile in 
questo ambiente prescindere da una alfabetizzazione 
informatica,ossia una acquisizione di conoscenze minime 
di base,tali da consentire un rapporto produttivo con 
queste nuove tecnologie.E' sulla base di tali 
considerazioni che vogliamo illustrare i diversi 
aspetti dell'informatica da un punto di vista 
termotecnico,senza addentrarci negli argomenti 
specifici ,che possono essere approfonditi su testi 
specializzati.
 
                          

FOGLI ELETTRONICI

                   
Un foglio elettronico,il cosiddetto  
"spreadsheet",cerca di far corrispondere la situazione 
di lavoro al PC a quello su un foglio con tante caselle 
di lavoro, offrendo tutta una serie di vantaggi in 
termini di  elaborazione dei dati e di presentazione 
dei risultati.Sono subito accessibili funzioni di 
ordinamento di numeri cosi' come di nomi,operazioni 
algebriche,funzioni di data,condizioni logiche 
,operazioni di editazione praticamente di qualsiasi 
tipo,scelte sul formato etc.Per quanto pensato per 
applicazioni commerciali ,ma alcuni programmi di questo 
tipo presentano anche funzioni indirizzate all'area 
scientifica,il foglio elettronico e' uno strumento di 
elaborazione polivalente e quindi valido anche 
nell'area tecnico-scientifica.Come semplice esempio 
consideriamo il calcolo di una perdita di carico:puo' 
essere organizzato mettendo in alcune caselle i valori 
del diametro ,della lunghezza della tubazione e della 
portata ed in un altra la formula scelta per il calcolo 
,che fa riferimento alle caselle 
precedenti.All'introduzione dei valori numerici dei 
dati viene visualizzato il risultato.La capacita' di 
rappresentazioni grafiche di vario tipo,grafici ad 
istogrammi,grafici cartesiani,a torta etc , consente 
,eventualmente, di tradurre le tabelle numeriche in 
forma di piu' immediata comprensione:possiamo 
rappresentare sotto forma di istogrammi l'andamento 
delle vendite cosi' come in un grafico cartesiano la 
curva caratteristica di una pompa .La pagina  di 
calcolo puo' essere inserita in  un testo e far parte 
,ad esempio,  di una relazione tecnica.Piu' di ogni 
descrizione una sessione dimostrativa delle capacita' 
di questo software ,operata da personale esperto,e' in 
grado di rivelare   in una rapida sequenza le 
impressionanti capacita' raggiunte dai fogli 
elettronici odierni in termini di elaborazione e di 
capacita' tipografiche .
In ogni caso l'uso di questi programmi e' possibile 
senza particolari capacita' e conoscenze di software 
ottenendo,anche con una limitata acquisizione di tutte 
le funzionalita',buoni risultati.Come limite di tutti 
gli strumenti polivalenti il foglio elettronico non ha 
pero' l' elasticita' ,ne' puo' raggiungere gli  stessi 
risultati ottenibili con l'uso dei linguaggi di 
programmazione .Solo l'uso dei linguaggi permette di 
risolvere nel modo piu' efficiente  qualsiasi problema 
di elaborazione.E' virtualmente possibile impostare 
tuttti i calcoli relativi alla ex legge 373 su un 
foglio elettronico ma sicuramente il dialogo  con 
l'operatore non ha la stessa eficienza che con un 
programma dedicato.Alcune case di sofware hanno 
allargato le potenzialita' dei loro prodotti inserendo 
al loro interno  veri e propri linguaggi che consentono 
tutta una molteplicita' di elaborazioni  dei dati del 
foglio.La loro elasticita' d'uso  e la loro potenza 
elaborativa non sono comunque  pari a quella ottenibile 
utilizzando  un vero linguaggio di programmazione.

     

I DATABASE

                   
Un database e' un archivio elettronico,un elenco di 
elementi aventi una o piu' caratteristiche.Con un 
database e' possibile organizzare la gestione di un 
magazzino .Alla memorizzazione degli articoli puo' far 
seguito tutta una serie di interrogazioni 
logiche,operazioni di ricerca di articoli secondo 
particolari criteri,ordinamento degli articoli per 
ordine alfabetico o per prezzo ,calcolo del valore 
attuale della merce etc.Funzionalita' piu' complesse 
possono comprendere il collegamento di piu' archivi ,ad 
esempio:impostare un archivio di fornitori e di 
ciascuno l'elenco dei prodotti forniti con le 
caratteristiche tecniche e il prezzo.Il software del 
database  consente di avere successivamente per ciascun 
prodotto  i relativi fornitori,con le relative 
caratteristiche,rendendo  possibile il confronto 
contemporaneo di diverse condizioni di fornitura per  
uno stesso prodotto.Le capacita' dei  database sono 
quindi molteplici e tali  da permettere grandi 
capacita' di elaborazioni ma la loro applicazione 
ideale e' negli ambienti gestionali.

                            

WORD PROCESSING

                   
Sembra che circa il 40% delle vendite software riguardi  
programmi di videoscrittura, e questo rende evidente 
che ormai il PC e' diventato uno strumento standard di 
elaborazione dei testi.Il fatto che nella produzione 
fisica del testo venga rimosso gran parte dell'impaccio 
dovuto alle correzioni,allo spostamento delle frasi 
all'editazione in genere,comporta il vantaggio di poter 
concentrare la propria attenzione sull'espressione 
logica dei contenuti,piuttosto che sulle operazioni 
legate alla  trascrizione fisica.L'operatore si pone  
di fronte non piu' ad una semplice tastiera ma ad una 
finestra, aperta verso tutto un mondo di possibilita' 
logiche e tipografiche di manipolazione del testo.Con 
un Word Processing e' possibile ottenere, ad esempio, 
un stampato  di foglio di intervento di manutenzione 
senza doversi affidare ad una tipografia,con gli 
evidenti vantaggi se si dovesse, in un tempo successivo 
, apportare modifiche. L' aspetto tipografico dei 
documenti ottenuti sono particolarmente buoni nelle 
stampanti a getto d'inchiostro e di particolare rilievo 
in quelle laser.L'impatto prodotto in un cliente da un 
preventivo ottenuto con un sistema di Word Processing 
e' decisamente superiore a quello ottenuto con i 
sistemi convenzionali e si riflette positivamente 
sull'immagine di chi lo presenta.Nella stesura di testi 
il termotecnico non ha esigenze in genere di alto 
livello,ma deve tener presente che solo alcuni WP 
consentono di inserire formule od espressione 
matematiche.
I Word processing  dell'ultima generazione presentano 
una capacita' di funzioni impressionanti,con manuali 
che sfiorano il migliaio di pagine e con continui 
aggiornamenti e nuove funzionalita'.Sono pertanto le 
capacita' logiche dell'addetto ai lavori a divenire  
piu' importanti di quelle meccaniche,come ad esempio la 
velocita' di battitura.Rimane il fatto comunque che la 
potenzialita' di questi Word Processing,come dei fogli 
elettronici , e' mediamente sfruttata in misura 
limitata.Bisogna quindi considerare con 
oculatezza,rispetto alle proprie risorse, 
l'opportunita' di acquistare pacchetti di grandi 
capacita' e prezzo o viceversa, ripiegare sull'acquisto 
di pacchettidi funzionalita' piu' ridotte ma comunque 
sufficienti per le proprie applicazioni.

    

GLI INTEGRATI

                   
Una tendenza del software attuale e' quello di 
integrare in unico prodotto tutti quelli che  
normalmente vengono utilizzati in un ufficio e cioe' 
word processing, foglio elettronico database,posta 
elettronica etc.L'uso di questi strumenti  permette di 
utilizzare diverse capacita' elaborative  senza 
abbandonare lo stesso ambiente , con evidente vantaggio 
di uniformita' di documentazione e di 
lavoro.Immaginiamo ad esempio che una ditta di 
manutenzione di centrali termiche debba produrre una 
relazione tecnica inerente l'analisi dei fumi della 
combustione effettuata in un certo periodo.Con un  
database si possono memorizzare le misurazioni 
effettuate nelle singole centrali,con  il foglio 
elettronico questi dati possono essere elaborati e 
riassunti ,ad esempio per tipo di combustibile e per 
tipo di emissione.La traduzione dei dati nel formato 
grafico piu' opportuno aggiunge  una visione piu' 
immediata e qualificante alle elaborazioni.Con il word 
processing,infine, si completa la relazione con  le 
considerazioni tecniche.A tutte queste diverse fasi 
elaborative corrispondera' sia nella stampa che nella 
memorizzazione un unico documento.

                               

IL CAD

                   
Un programma CAD comprende generalmente una serie di 
funzionalita' di disegno accessibili dall'operatore 
selezionando le scelte a video con il mouse o con una 
tavoletta grafica e immettendo da tastiera gli 
eventuali dati.Una tavoletta grafica e' una periferica 
costituita da un piano di lavoro in cui viene rilevata 
e comunicata al PC la posizione di una apposita penna 
collegata che si muove sul piano.L'uso nei programmi 
CAD e' destinato alla rilevazione di disegni come anche 
a quello della rapida scelta delle opzioni dei 
menu,semplicemente premendo con la penna la zona 
rappresentativa della funzione.Oltre ad una serie di 
primitive grafiche,lineee,cerchi,testi etc un programma 
CAD offre enormi capacita' in termine di editazione del 
disegno:e' possibile spostare parte del 
disegno,ingrandirlo,ruotarlo,cambiare il tratto,lo 
spessore,il colore della linea.La possibilita' di 
sovrapposizione del disegno a "strati"  consente ,ad 
esempio,di comporre una piantina di un appartamento e 
in successione sovrapporre il disegno dell'impianto 
elettrico,di quello termico etc.La possibilita' di 
rappresentazione tridimensionale consente infine una 
immediata valutazione degli ingombri,  evitando errori 
che si renderebbero evidenti solo in fase di 
montaggio.Plotter a rullo di grandi dimensioni e a piu' 
penne riproducono velocemnte il lavoro svolto sul 
PC.Schemi e simboli che compaiono in un disegno possono 
essere memorizzarli separatamente a costituire  una 
libreria grafica ,permettendo quindi di valorizzare il 
lavoro gia' svolto e minimizzando i tempi di esecuzione 
di quelli successivi.Alcune ditte di Software hanno 
prodotto sulla base di questo principio dei CAD 
orientati a particolari settori tecnici ,arricchendo le 
funzioni di base con una libreria grafica  di simboli e 
schemi tipici del contesto applicativo.Esistono anche 
pacchetti di questo tipo nel settore termotecnico, come 
anche si sta diffondendo la tendenza del software 
termotecnico di combinare la progettazione con il  
disegno esecutivo.I vantaggi del CAD sono 
particolarmente evidenti quando bisogna riesumare 
vecchi disegni per effettuare delle modifiche,il che  
nei sistemi convenzionali comporterebbe il rifacimento 
del tutto.Non si puo' parlare di  CAD senza parlare di 
AUTOCAD,un programma di CAD ormai standard nel suo 
genere,tanto che anche i programmi concorrenti 
producono dei disegni "compatibili AUTOCAD".
Il disegnatore CAD e' una figura tecnica superiore al 
disegnatore convenzionale.Infatti deve conoscere 
altrettanto bene sia le norme di disegno che le 
funzioni del CAD ,in continua evoluzione ,oltre ad  
avere minime cognizioni di informatica.

        

IL SOFTWARE DI PUBBLICO DOMINIO

                   
Come economica alternativa ai programmi messi in 
commercio dalle societa' di software puo' esservi 
quello del software di pubblico dominio e shareware. Si 
tratta di programmi diffusi tramite riviste o BBS 
(centri di servizi telematici che comunicano via modem 
telefonico).Gli autori sono generalmente privati ,i 
programmi cosi' come vengono diffusi possono risultare 
integralmente funzionanti ,e allora l'autore si aspetta 
una cifra comunque modesta dall'utilizzatore , o  privo 
di alcune funzionalita' che l'autore completera' previa 
la corresponsione al solito di piccole cifre.I titoli 
dei programmi riguardano Word Processing ,fogli 
elettronici,database,integrati,programmi di CAD , di 
utilita',didattici etc .Purtroppo in massima parte 
questo software e' proveniente dagli USA e quindi anche 
la documentazione ,su dischetto ,e' in inglese.Questi 
programmi sono comunque produttivi solo per  chi  ha 
una buona dimestichezza informatica ne' e' possibile, 
peraltro , trovare argomenti termotecnici.Anche se chi 
distribuisce questo software non ne garantisce la 
funzionalita' ,per contro si tratta spesso di software 
effettivamente funzionante e senz'altro competitivo in 
termini di rapporto prezzo-prestazioni.

        

I LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE

                   
Un linguaggio di programmazione e' in pratica 
l'attrezzatura software  tramite  la quale viene 
realizzato il programma.Il termotecnico dovrebbe avere 
una minima conoscenza di cos'e' un linguaggio tanto,ad 
esempio,per capire  quando sia conveniente risolvere un 
problema  di elaborazione con un linguaggio di 
programmazione e quando invece si puo'  ricorrere ad un 
foglio elettronico.Queste piccole conoscenze potrebbero 
tornare utili ,ancora,per valutare l'effettivo impegno 
di un programmatore a fronte di una richiesta di 
modifica di un programma.Puo' accadere infatti che 
possa essere  preventivato,in sede di richiesta di 
modifica, un impegno di tempo e di spesa senza che il 
termotecnico,privo di elementi di valutazione,possa 
essere in grado di controbattere.
Un linguaggio di programmazione si puo' dire  del tutto 
analogo  a quello verbale :e' fatto di parole , segue 
una sintassi ,ed e' strutturato in modo comprensibile 
per il programmatore.Secondo queste regole si produce 
un testo,nella dizione tecnica il SORGENTE, che 
raccoglie tutte le indicazioni per svolgere una 
particolare attivita' elaborativa.Il sorgente 
rappresenta il programma a tutti gli effetti 
logici;sara' il linguaggio ,poi, ad occuparsi di  
trasformare il sorgente in programma,che svolge le 
stesse elaborazioni indicate dal testo ma secondo i 
codici comprensibili alla macchina.Nessuna modifica al 
programma e' pertanto  possibile  senza intervenire sul 
testo,che in ogni caso non verra' consegnato 
all'utente.Il linguaggio e' fatto di istruzioni ,come 
questa ad esempio :
                        writeln('ciao!');
che produce l'effetto di far comparire la parola fra 
apici,ciao, sul video.La risoluzione di un problema con 
un programma comporta la definizione degli algoritmi di 
soluzione,ossia la sequenza delle operazioni logiche 
alla base delle operazioni.Successivamente questa 
sequenza viene convertita nelle istruzioni tipiche del 
programma.
La produzione di un programma di termotecnica implica 
sia la conoscenza del software che quella degli 
argomenti oggetto del calcolo.Le due figure, il 
programmatore ed il termotecnico ,devono non solo 
collaborare strettamente, ma anche conoscere in modo 
almeno elementare le problematiche dell'altro.La 
scrittura di un programma comporta tempi comunque 
lunghi se il problema non e' semplice e perche' deve 
essere presentato all'utente in modo da prevenire ogni 
possibile errore di immissione.
Poiche' le intenzioni elaborative dell'uomo sono 
diverse in corrispondenza di diversi ambiti applicativi 
sono tanti oggi i linguaggi esistenti.Il BASIC e' in 
genere fornito con il sistema operativo dei personal 
computer,e' facile da usare e permette la veloce 
creazione di semplici programmi.Il COBOL e' utilizzato 
nell'ambito dele applicazioni commerciali o di gestione 
in generale.Il C e' molto utilizzato nelle applicazioni 
complesse di qualunque tipo ed e' il linguaggio 
preferito dai programmatori.Il DBASE e' un linguaggio  
orientato alla gestione di base di dati. Il PASCAL e' 
un linguaggio adatto alle applicazioni tecnico-
scientifiche ,ha grandi capacita' elaborative ed e' 
molto utilizzato nelle applicazioni termotecniche.
La sola conoscenza del linguaggio non e' sufficiente se 
il programmatore non ha delle attrezzature software che 
gli permettono di affrontare l'implementazione solo da 
un punto di vista superiore,senza perdere la propria 
attenzione ed il proprio tempo su routines di basso 
livello. Ad esempio l'istruzione:
     
A:=perd_distr(codice_tubo,portata,lunghezza,temperatura
)
tramite l' immissione dei parametri elencati fra 
parentesi,facilmente comprensibili, calcola la perdita 
distribuita di una tubazione.Tutto questo presuppone 
che all'interno di questo blocco logico vi sia una 
routine  che svolga tutte le operazioni relative.La 
complessita' del blocco e' di scarsa importanza per il 
programmatore,sia che l'abbia realizzato egli stesso o 
che egli si ponga nei confronti della routine come 
semplice utilizzatore: egli deve solo conoscere le 
modalita' di immissione dei parametri d'ingresso e 
quale sia il risultato.La disponibilita' di blocchi 
logici per l'ambiente tecnico specifico consente, con 
conoscenze software modeste ,la possibilita' di 
composizione di programmi di notevole capacita' 
elaborativa ed e' una interessante prospettiva per 
l'uso dei linguaggi,contrapposta all'uso dei fogli 
elettronici.Consideriamo ad esempio il seguente 
semplice programma ,in Pascal:
                        
                        PROGRAM DISEGNO;
                       USES TUBI,GRAFICA2;
              FUNCTION PERDITA(PORTATA:REAL):REAL;
                              BEGIN
             PERDITA:=perd_distr(10,portata,30,15);
                              END;
                              BEGIN
                      LEGGO_TUBI_DA DISCO;
                      PERIFERICA:=PLOTTER;
   
DISEGNA_FUNZ(PERDITA,1,10,'PORTATA[MC/H]','PREVALENZA[P
a]',
'PERDITA DI CARICO IN FUNZIONE DELLA PORTATA PER UN 
TUBO DI RAME CON       D=25 MM ,LUNGHEZZA=30 
METRI,TEMPERATURA ACQUA=15 C');
                              END;


E' facilmente comprensibile che questo programma esegue 
il disegno su plotter della perdita di carico della  
tubazione specificata,ma potrebbe farlo anche su video 
scrivendo:
                       PERIFERICA:=VIDEO;
E' appena il caso di far notare che per svolgere tutte 
queste operazioni nel linguaggio primitivo occorrerebbe 
risolvere un gran numero di problematiche,quali 
l'impostazione  del grafico sia sul video che sul 
plotter,il calcolo delle perdite di carico,la creazione 
e gestione di un archivio tubazioni  etc.In definitiva 
il numero di righe da scrivere sarebbe di gran lunga 
superiore.
La possibilita' di costruire blocchi sempre piu' 
complessi ma di utilizzarli poi in modo semplice,quella  
di adattarli ad esigenze nuove  ,corrisponde alla 
tendenza dellla programmazione OOP(object oriented 
programming).Il programa non e' piu' una serie di 
operazioni ma un insieme di blocchi(OGGETTI) aventi 
proprie funzionalita' specifiche.

                         

I CATALOGHI TECNICI

                   
La selezione di un componente avente la funzionalita' 
adatta ad una specifica  applicazione puo' risultare 
difficoltosa sia perche' i cataloghi,a volte, non hanno 
la chiarezza dovuta,sia perche' molteplici potrebbero 
essere le caratteristiche da tenere in 
considerazione.La scelta ,in definitiva, puo' 
comportare tempo,impegno,ed e' sempre possibile che non 
risulti del tutto corretta.Sulla base di tali 
considerazioni  molte ditte costruttrici hanno reso 
disponibili,spesso in forma gratuita ai clienti, dei 
cataloghi elettronici,ovvero programmi di elaborazione 
che permettono la selezione del componente una volta 
che,nel colloquio a video, siano state selezionate le 
specifiche .Le funzionalita' di questo software vanno 
in alcuni casi oltre la semplice selezione .Possono 
essere presentati a video i disegni dei 
componenti,grafici e diagrammi utili ai fini della 
determinazione delle caratteristiche tecniche,puo' 
essere effettuato il computo metrico necessario,ad 
esempio,ai fini di un preventivo.In tutta questa logica 
interattiva il costruttore riversa non solo dati ma 
anche la propria esperienza riproducibile in termini di 
elaborazione. L'utilita' di questi programmi e' 
particolarmente evidente in sede di preventivazione per 
il tecnico-commerciale, che puo' proporre, si puo' dire 
in tempo reale, la soluzione piu' adatta e  con 
abbondanza di particolari utili.I notebook,computer 
portatili, ai quali si stanno affiancando le stampanti 
portatili,rappresentano in quest'ottica delle vere e 
proprie soluzioni viaggianti.Purtroppo tutto questo 
software ,prodotto ai fini di una migliore immagine di 
se dalla ditta costruttrice,limita il proprio campo di 
applicazione ai prodotti della ditta e quindi non puo' 
consentire ,nell'ambito dello stesso software 
,confronti con prodotti di altre case per quanto 
riguarda gli aspetti tecnici ed economici.Si spera che 
anche in questo campo si pervenga ad una evoluzione nel 
senso che i costruttori forniranno su software i dati 
tecnici dei propri prodotti in formato standard 
permettendone la lettura da un qualunque programma 
.Solo a queste condizioni sarebbe possibile costruire 
un software con vere funzionalita' perche', potendo 
consultare un numero teoricamente molto grande di 
componenti da archivi gia' precostituiti e disponibili, 
sarebbe in grado di valutare le soluzioni piu' 
convenienti,effettuando ogni possibile tipo di 
confronto.Queste considerazioni  non esauriscono le 
possibilita' offerte dalle nuove tecnologie.La 
MULTIMEDIALITA' apre nuovi panorami alla gestione delle 
informazioni.Il PC  puo' acquisire immagini attraverso 
periferiche come SCANNER ,cosi'come anche dalla 
televisione o cineprese.Le immagini possono essere 
memorizzate nei CD-ROM,e quindi elaborate e 
personalizzate.I CD-ROM sono ,dischi a lettura ottica 
di grandi capacita' (tipicamente 550 MBytes) e 
consentono di contenere una enorme quantita' sia di 
testo che di immagini.Uno scanner ,oltre che essere 
fisicamente un lettore ottico di immagini che comunica 
direttamente con il PC,puo' riconoscere i caratteri e 
quindi catturare testi in modo molto rapido. Attraverso 
il MODEM  ,invece,le informazioni possono essere 
trasmesse a distanza in tempo reale.Attualmente 
esistono gia' banche dati elettroniche  per avere 
informazioni commercialiGli originali cataloghi 
elettronici potrebbero ,raccogliendo le capacita' di 
tutti questi mezzi,diventare  dei veri e propri manuali 
intelligenti.L'utente viene non solo a ricevere un 
aiuto visivo nella scelta del prodotto ,ma propone egli 
stesso delle interrogazioni ed ha  risposte in modo 
interattivo su molteplici aspetti tecnici.La 
multimedialita' nel contesto  termotecnico puo' aprire 
nuove prospettive anche per quanto riguarda la 
documentazione tecnica.Potrebbero essere disponibili su 
supporto magnetico anziche' su carta, dati di pubblica 
utilita' come ad esempio i dati climatici delle 
localita' italiane,i dati caratteristici per il 
raffreddamento e la conservazione dei prodotti 
alimentari,i dati fisici dei fluidi e cosi' via.Sono 
completamente evidenti i vantaggi di una simile 
organizzazione :programmi di gestione possono 
permettere l'accesso ai dati secondo diverse chiavi di 
ricerca,eliminando lunghe ricerche attraverso le masse 
cartacee.La stessa base dati puo' essere sfruttata da 
qualsiasi programma di termotecnica senza che il 
programmatore sia costretto a digitarli per conto 
proprio.Ma tutto questo puo' diventare realta' solo dal 
momento in cui la cultura e la mentalita' informatica 
siano un patrimonio acquisito dei termotecnici. 

           

I PROGRAMMI DI TERMOTECNICA

                   
I programmi di termotecnica oggi disponibili sul 
mercato riguardano il calcolo dei carichi 
termici,canali e tubazioni,gli impianti e cosi' via. 
L'interfacciamento con programmi di disegno consente di 
passare dal progetto al disegno esecutivo.Un programma 
di termotecnica deve generalmente rispondere a 
requisiti di calcolo secondo norme e leggi 
vigenti,norme uni ,legge 10 norme ASHRAE.Dovrebbe 
provenire oltre che da abili programmatori  soprattutto 
da un ambiente di professionisti termotecnici con alla 
base esperienza di progettazione,che quindi possono 
assicurare assistenza e consulenza oggi e aggiornamenti 
domani.L'acquisto del software dovrebbe essere fatto 
esaminandone tutti gli aspetti.E' ampia ed esauriente 
la documentazione allegata ? Vi sono riportati esempi 
completi di calcolo? Vi e' una documentazione 
accessibile dal programma(il cosiddetto help in linea)? 
E' possibile assistere ad una fase dimostrativa del 
software o  testare  l'esperienza di precedenti 
installazioni?Quali sono i termini dell'assistenza?E' 
senz'altro positiva la tendenza di molte ditte di 
software di fornire ai possibili acquirenti  copie di 
valutazione dei programmi.Puo' accadere che nessuno dei 
programmi in circolazione soddisfi le esigenze del 
termotecnico e quindi nasca la necessita' di un 
programma personalizzato.A questo punto il committente 
dovra' valutare bene l'utilita' derivante dal programma 
visto l'impegno che dovra' affrontare in termini di 
tempo,per la necessaria stretta collaborazione con il 
programmatore ,e in termini di spesa,dovendo il costo 
di realizzazione essere ammortizzato su un unico 
utente.
UN ESEMPIO DI PROGRAMMA TECNICO.Vogliamo ora esaminare 
qual'e' l'impostazione termotecnica di un programma di 
calcolo quale ad esempio quello relativo alla ex legge 
373.La procedura deve minimizzare i tempi di immissione 
dati e di consultazione delle tabelle e deve 
comprendere necessariamente archivi con tutte le 
informazioni:ad esempio l'archivio dei comuni con i 
gradi giorno la temperatura esterna di 
progetto,l'altitudine,la zona climatica.Altri archivi 
saranno quelli relativi ai materiali edili,agli 
elementi strutturali ,agli elementi radianti,archivi 
dir cui si deve prevedere sia la rapida consultazione 
che la possibilita' di modifiche ed 
ampliamenti.L'organizzazione in codici degli elementi 
degli archivi consente nel corso dell'input dei dati di 
inserire le caratteristiche scelte nel calcolo 
,semplicemente digitando il codice 
relativo.L'introduzione dei dati del singolo 
locale:volumi,superfici,orientazione,tipo di 
parete,tipo di elemento radiante condurra' 
automaticamente a:
-calcolo della dispersione di ogni singolo locale, a di 
quella globale
- verifica o meno del valore del valore del 
coefficiente volumico di dispersione globale  e a 
quella dei singoli locali
-dimensionamento degli elementi radianti
-computo metrico dei materiali isolanti e degli 
elementi radianti
-verifica secondo Glaser :andamento della temperatura e 
della pressione del vapore lungo la parete
Il prospetto di tutti i risultati da una rapida visione  
al tecnico per effettuare rapidamente,richiamando gli 
opportuni dati d'ingresso da modificare,quelle 
correzioni necessarie qualora il calcolo non 
soddisfacesse i requisiti di legge.Infine tutta la 
relazione di calcolo puo' essere inserita in un 
programma di elaborazione testi che ,nell'apportare 
tutti i commenti e le  spiegazioni necessarie ,consente 
alla relazione tecnica di assumere la  forma 
tipografica piu' opportuna.La memorizzazione del 
calcolo su disco  consente in tempi successivi la 
consultazione e la possibilita' di apportare 
rapidamente  modifiche.
UN ESEMPIO DI PROGRAMMA GESTIONALE.Le  ditte di 
manutenzione devono produrre per se e per il cliente un 
foglio attestante il tipo di intervento effettuato ,i 
pezzi sostituti ed altre indicazioni.Ipotizziamo che 
questa problematica investa  una  ditta che abbia in 
sede un magazzino,che chiameremo principale e dei 
tecnici viaggianti che  conducono con se una piccola 
riserva dei pezzi piu'comuni,che chiameremo magazzini 
secondari .Questi tecnici siano ciascuno fornito di un 
PC portatile.Supponiamo inoltre ,per essere piu' 
concreti ,che la ditta  si occupi della manutenzione di 
centrali termiche.Una procedura software dovra' 
pertanto:
-produrre il foglio d'intervento e memorizzarlo .La 
standardizzazione di molte delle operazioni 
effettuabili,oltre a  diminuire i tempi di compilazione 
del foglio,consente di effettuare tutta una serie di 
statistiche ed elaborazioni,dando la capacita' di 
ottenere un controllo totale dell'attivita'.Potrebbero 
essere calcolati i tempi medi per certe operazioni od 
ottenere una statistica delle emissioni nei fumi 
,analizzare gli interventi relativi al singolo cliente 
e cosi' via.
-consentire  la gestione del magazzino principale e di 
quelli sui mezzi viaggianti
L'analisi di tale problematiche si traduce in:
-l'impostazione ,con relativa 
gestione(modifica,ampliamento,cancellazione) di un 
archivio clienti , di piu' archivi magazzini ,quello 
principale e quelli sui mezzi viaggianti,di un archivio 
movimenti(relativo al flusso di pezzi fra il magazzino 
principale e quelli viaggianti ,quelli in uscita dai 
magazzini viaggianti,o direttamente da quello 
principale),di un archivio interventi.
Alla fine della giornata i manutentori riverseranno sul 
computer centrale della ditta il contenuto memorizzato 
dei propri interventi.Questo comportera' 
l'aggiornamento di tutti gli archivi e la possibilta' 
di interrogazioni di vario tipo come :
-il numero di interventi riassunto per periodo o per 
cliente o per tecnico manutentore 
-il flusso di movimenti 
-la dotazione dei magazzini sia per quantita' di pezzi 
che per valore
-tutte le altre  elaborazioni effettuabili sulla base 
dei dati memorizzati
Esaminiamo ora alcune problematiche relativi a temi 
termotecnici   
IL CALCOLO DELLE PERDITE DI CARICO.Un calcolo molto 
frequente nell'ambiente termotecnico e' quello delle 
perdite di carico dei fluidi,in modo particolare acqua 
ed aria.L'equazione di Darcy-Weisbach e quella di 
Colebrook per la determinazione del coefficiente di 
attrito ,universalmente accettate dalla letteratura 
tecnica,sono in grado di determinare le perdite per 
qualsiasi fluido e qualsiasi tubazione.L'impostazione 
software di queste equazioni e degli archivi contenenti 
le caratteristiche dei fluidi e delle tubazioni annulla 
in modo definitivo la complessita' e i tempi di tali 
calcoli.In questa prospettiva si puo' pertanto 
affermare come sia del  tutto obsoleta la manualistica 
tecnica che riserva  alle perdite di carico grande 
abbondanza di spazio con pagine e pagine di  grafici e 
tabelle .
LE RETI IDRAULICHE.Il calcolo delle reti idrauliche ha 
come base ,evidentemente,il calcolo delle perdite di 
carico.L'elaborazione consente,ammettendo una certa 
perdita di carico o una certa velocita',di determinare 
automaticamente i diametri delle tubazioni,assegnate le 
portate.Nello stesso tempo e' possibile determinare 
l'entita' del bilanciamento ed il dimensionamento dei 
componenti come elementi radianti,o bocchette nel caso 
di circuiti aeraulici.Programmi basati su metodi 
iterativi(metodo di Cross),riservati fino a poco tempo 
fa a centri di calcolo ed ora implementabili sui comuni 
PC, consentono la determinazione delle portate 
effettive ma necessitano di una descrizione piu' 
accurata della rete e comportano tempi di calcolo 
maggiori .
I COMPONENTI TERMOTECNICI.Tutti i calcoli relativi ai 
componenti termotecnici possono essere impostati 
tramite il software scrivendo le equazioni che ne 
descrivono le funzionalita' tecniche.Ad esempio la 
curva caratteristica di una pompa,prevalenza in 
funzione delle portata, puo' essere formulata 
matematicamente  con una equazione polinomiale.La 
memorizzazione di queste equazioni  consentono di 
superare il lungo e noioso rilievo manuale sul grafico 
o sulla tabella del catalogo.Un breve colloquio con un 
programma adatto consente la veloce ricerca in archivio  
di tutte le  caratteristiche ,l'effettuazione di tutti 
i calcoli necessari,la visualizzazione e la stampa di 
tutti i grafici relativi.Con equazioni piu' o meno 
complesse,ma sempre in modo trasparente per l'utente 
,e' possibile memorizzare le caratteristiche di 
scambiatori di calore,compressori,bocchette per l'aria 
e' cosi' via.
I PIANI TERMODINAMICI.Ogni volta che sia necessario 
effettuare calcoli riguardanti il vapor d'acqua,i 
fluidi frigoriferi,l'aria umida occorre consultare i 
relativi grafici.La lettura presenta sempre delle 
approssimazioni e comunque non e' ne' rapida ne' 
agevole.L'impostazione software delle equazioni 
relative alle grandezze termodinamiche del vapor 
d'acqua ,dei vari fluidi frigoriferi,dell'aria umida, 
consente di superare  tutte queste difficolta,con i 
vantaggi di poter ottenere su video o su carta il 
disegno delle relative trasformazioni.La possibilita' 
di reiterare i calcoli in modo illimitato permette lo 
studio delle condizioni che consentono il miglior 
rendimento dell'impianto:potrebbe essere il caso di un 
impianto a pompa di calore.
L'ANALISI TERMICA DELLE PARETI.Avendo come base archivi 
contenenti tutte le caratteristiche fisiche dei 
componenti strutturali e' possibile ottenere 
l'andamento delle temperature nella parete o quello 
della pressione di vapore.Attraverso strumenti 
matematici di maggiore complessita', equazioni alle 
differenze finite ,e' possibile uno studio del 
transitorio termico di una parete o di un camino o di 
qualunque corpo.In linea generale il calcolo tramite 
questi strumenti permette la determinazione 
dell'andamento della temperatura nei vari punti in 
funzione del tempo e in relazione a vari eventi 
esterni.E' possibile esaminare il diverso comportamento 
di una parete con isolante all'esterno o 
all'interno,come determinare il tempo di raffreddamento 
e surgelazione di una derrata alimentare .     

     

I RISCHI INFORMATICI

                   
L'utente informatico deve essere ben attento a valutare  
le opportunita' hardware e software sostenute dalla 
propaganda commerciale.La scelta di un sistema 
informatico deve essere fatta a sulla base di 
interrogativi razionali volti ad individuare l' 
utilita'  in termini di risparmio di tempo,di aumento 
di efficienza , di miglioramento di immagine.Saranno le 
potenzialita' espresse dal fattore umano in grado di 
recepire la funzionalita' di questi strumenti? L'esame 
delle soluzioni informatiche non necessariamente puo' 
portare ,oggi,alla soluzione ottimale ma ,stante la 
rapida evoluzione di questi sistemi,potrebbe esserlo in 
un prossimo futuro e questo implica ,pertanto , una 
attenzione costante agli sviluppi di queste nuove 
tecnologie.Una estrema cautela deve essere posta alle 
disfunzioni che il sistema informatico puo' avere o per 
errore nell'uso o per malfunzionamento dello stesso  
per la presenza di un virus.Con la stessa distrazione e 
lo stesso numero di secondi si puo' strappare un foglio 
importante oppure cancellare dal hard disk un intera 
montagna di dati ,con danno di gran lunga 
superiore.Ecco quindi che debba eesere acquisita una 
nuova mentalita' in termini di salvaguardia dei dati , 
come ad esempio l'effettuazione di piu' copie e un 
periodico BACKUP  del disco fisso.Per BACKUP si intende 
la copia fisica del disco rigido o di parti di esso su 
dischetti od unita' a nastro.Rimane il fatto che debba 
sempre limitarsi l'errore umano legato ad insufficiente 
conoscenza del sistema.Un'altra particolare attenzione  
deve essere prestata  verso i nuovi aspetti della 
tutela del software,oggi che una nuova legge fissa gli 
aspetti legali derivanti dalla copia e 
commercializzazione abusiva del software.Chi opera una 
attivita' pubblica ,piu' del singolo privato, e'  
esposto a segnalazione e ispezione sulla legalita' del 
software installato.La convenienza della copia abusiva 
di un programma scontra con il fatto che a questa non 
e' associata alla copia di tutta la documentazione 
allegata e che si perdono i vantaggi dell'assistenza 
tecnicata e,considerazione non trascurabile, la copia 
da dischetti sconosciuti  potrebbbe significare 
l'infiltrazione di virus con  i danni 
conseguenti.L'abbassamento progressivo dei costi del 
software,per la diffusione piu' ampia,stimola infine 
l'acquisto dei pacchetti originali.Chi e' nel campo del 
lavoro sara' senz'altro d'accordo sulla considerazione 
che se il software e' ritenuto utile alla nostra 
attivita' e' giusto che venga ricompensato lo sforzo di 
chi l'ha prodotto.

             

IL COMPUTER :HARDWARE E SOFTWARE

                   

Nella sua schematizzazione piu' semplice un sistema a 
microprocessore e' formato da una unita' centrale o CPU 
che effettua tutte le elaborazioni,coadiuvata nelle sue 
funzioni da un coprocessore,funzionante in parallelo, 
specializzato nelle operazioni matematiche.E' la CPU, 
componente peraltro di dimensioni ridotte,in cui 
risiede tutta l'intelligenza del PC,sotto forma di 
possibilita' elaborative,istruzioni,  che la CPU puo' 
eseguire.L'espressione in codici di queste 
istruzioni(LINGUAGGIO MACCHINA) e' del tutto 
incomprensibile per chi non ha conoscenze specifiche,e 
in ogni caso questi codici non permettono di per se' 
neanche semplici operazioni algebriche(ma e' da tener 
sempre presente la enorme velocita' di esecuzione).La 
difficolta' di esprimere comandi alla macchina in tale 
formato e le "modeste" capacita' di queste istruzioni 
ha naturalmente spinto verso linguaggi,cosiddetti di 
alto livello, con cui la formulazione di un problema 
potesse essere espressa in termini piu' "umani" .Questi 
linguaggi non incrementano le capacita' elaborative 
intrinseche della CPU ma scompongono l'intento 
elaborativo del programmatore in forme piu' semplici 
eseguibili dalla macchina.Ad esempio una 
moltiplicazione 3 X 5 puo' essere pensata come una 
somma ,ripetuta 5 volte ,dello stesso numero 3.In ogni 
caso essi tradurranno le diverse forme in cui verranno 
formulate le elaborazioni  nelle stesse istruzioni 
tipiche della macchina che eseguira' queste 
elaborazioni.La CPU comunica con le memorie,che possono 
essere RAM,memorie di lettura e scrittura ma volatili e 
pertanto perdono il proprio contenuto allo spegnimento 
o ROM ,memorie permanenti di sola lettura.Lo scambio di 
dati tra i diversi componenti elettronici avviene sotto 
forma di segnali digitali,cioe' impulsi di tensione che 
possono avere solo due livelli ,basso(0 volt) o alto(5 
volt).Questo conduce al fatto che la logica del Pc e' 
di tipo binario,l'informazione minima e' il bit che 
puo' assumere il valore 0 od 1.Le informazioni saranno 
trasmesse e codificate come sequenze di bit o byte(8 
bit).La sequenza 00100001 ha il significato del 
carattere "A".Oltre che con le memoria,che rappresenta 
un area di lavoro, la CPU comunica con le 
periferiche,ad esempio 
tastiera,monitor,dischi,stampanti e cosi' via.Il flusso 
di dati da e verso le periferiche  transita per la 
RAM:e' qui che il programma risiede quando ad esempio 
viene letto dal disco.L'accesso alla RAM e' di tipo 
elettronico e quindi avviene alla massima velocita' 
possibile,l'accesso ai dati dei dischi e' invece di 
tipo meccanico e quindi meno veloce.Questo fa capire il 
perche' del rallentamento dell'esecuzione di programmi 
che anziche' accedere alla RAM accedono al disco.
Nelle memorie di tipo ROM vengono memorizzate le 
routine(il BIOS) che la CPU deve eseguire 
all'accensione,prima che vengano lette ulteriori 
istruzioni da disco.Il DOS,il SISTEMA OPERATIVO 
e'insieme delle funzioni che sovrintendono al 
funzionamento della macchina sia come funzioni di 
utilita',ad esempio quella di copia,che quelle di 
interfacciamento con i dispositivi esterni .solo la 
parte,chiamata  residente, viene caricata 
all'accensione della macchina,gli altri programmi che 
costituiscono il DOS vengono richiamati dal disco solo 
quando necessario.
Il collegamento con le periferiche puo' essere di tipo 
parallelo,tutti i bit costituenti il byte vengono 
presentati contemporaneamente all'uscita o seriale,i 
bit vengono incolonnati,uno alla volta.L'acquisizione 
di grandezze fisiche o il comando di attuatori avviene  
attraverso opportune interfaccie elettroniche che 
tramutano gli eventi esterni in forma digitale,unico 
modo con cui il Pc puo' comunicare.E' noto che una 
sonda PT 100 non e' altro che una resistenza variabile 
con la temperatura.La misura di questa resistenza  puo'  
con un ponte di Wheatstone,essere trasformata in 
tensione.Un componente elettronico apposito,il 
convertitore analogico digitale trasforma il segnale 
analogico in un corrispondente segnale digitale ad 8 
bit.
Le periferiche hanno quasi sempre un proprio sistema a  
microprocessore che svolge le attivita' specifiche che 
la periferica e' destinata a compiere,ad esempio la 
stampa.Poiche'il Pc invia alla stampante non solo i 
caratteri da stampare ma anche il modo con cui devono 
essere stampati(in grassetto,sottolineato tc) questo 
corrispondere all'invio sia dei codici relativi ai 
caratteri che di quelli relativi ai modi di stampa.Per 
quanto vi ia una certa standardizzazione ogni stampante 
ha un suo set di modi di stampa e di relativi 
codici:ecco perche'  i programmi di videoscrittura 
consentono l'impostazione della stampante in uso,che 
corrisponde al caricamento di un driver software,ossia 
l'insieme dei codici di stampa relativo a quella 
stampante.In modo del tutto analogo i plotter hanno un 
proprio set di codici relativi alle funzioni che essi 
svolgono,ad esempio:
                           PA 100,100
comanda lo spostamento delle penna alle coordinate 
100,100.
I PLC.Grande importanza stanno assumendo oggi nel 
controllo dei processi industriali e nell'automazione 
l'uso dei PLC.Un sistema PLC corrisponde ad un computer 
in kit.Oltre una unita' centrale ,in cui  e' presente 
un sistema a microprocessore,si rendono disponibili 
piu' blocchi funzionali o sotto l'aspetto fisico 
schede,relativi all'acquisizione dati di eventi 
esterni(interruttori,misura di grandezze fisiche etc) o 
al comando di apparecchiature(attuatori,quadri 
luminosi,motori etc).Il sistema PLC puo' essere  
assemblato in funzione delle proprie esigenze di 
controllo,programmato con l'aiuto di un PC  anche con i 
comuni linguaggi di programmazione, o in 
proprio,installato da solo o con un PC.E' evidente che 
la convenienza economica del PLC risiede in quelle 
applicazioni singole o di numero limitate in cui non 
sia conveniente avviare la produzione in serie di 
schede apposite per l'applicazione.Un sistema PLC 
potrebbe controllare un impianto di climatizzazione di 
un edificio pubblico,regolando in modo diverso piu' 
ambienti.Potrebbe,interrogato da un PC locale,fornire 
un quadro del comfort del momento o il suo andamento 
del tempo.gli stessi dati potrebbero essere 
teletrasmessi e controllati da operatori qualificati in 
una centrale operativa.

          

LA SIMULAZIONE

                   
Lo sviluppo futuro del software,sulla base anche di un 
hardware sempre piu' potente,sara' quella di giungere 
ad individuare non piu' il comportamento degli elementi 
singoli ma dei SISTEMI.Noti che siano i dati funzionali 
di tutti i singoli componenti e le relazioni fra loro 
intercorrenti si puo' giungere a prevedere il 
comportamento dell'insieme in relazione a diversi 
eventi esterni.E' il caso delle risposta termica degli 
edifici:ottenere l'andamento delle condizioni termiche 
all'interno degli ambienti in funzione delle diverse 
condizioni termiche esterne ,in relazione all'impianto 
termico ed ai materiali da costruzione.La possibilita' 
di variare ,nella simulazione, i componenti 
dell'impianto  ed i materiali consente di comprendere 
in modo significativo il ruolo svolto da ciascuno  
nella realizzazione del comfort termico.E' evidente il 
vantaggio  ottenibile in termini di collaudo e di 
ottimizzazione tecnico-economica :il software fa 
"muovere" l'impianto senza accendere un solo 
interruttore.Altro aspetto senz'altro rilevante di 
questo sviluppo del software  e' quello ai fini della 
formazione ed addestramento del tecnico.Puo' essere 
possibile capire argomentazioni teoriche ,osservandone 
lo svolgimento pratico ,anche da parte di personale di 
modesta cultura.Come esempio vogliamo accennare alla  
realizzazione nel Regno Unito di un software per la 
simulazione del processo di combustione nelle fornaci 
.La progettazione della fornace su schermo,anziche' la 
costruzione di prototipi implica un enorme risparmio di 
tempo e contribuisce ,inoltre, a ridurre i gas 
inquinanti.

          

GLI IMPIANTI INTELLIGENTI

                   
Oggi vi sono caldaie intelligenti come refrigeratori o 
strumenti intelligenti,sistemi che dialogano fra loro e 
che trasmettono dati a distanza.Il termotecnico 
qualificato puo' gestire tutta una serie di impianti 
,da una sala di controllo, e muoversi solo quando 
strettamente necessario per operazioni non effettuabili 
a distanza ,ad esempio in caso di rotture,ma non dovra' 
necessariamente' spostarsi per operazioni semplici come 
chiudere od aprire una saracinesca .
L'importanza di sistemi di acquisizione dati e di 
controllo e'  enorme se applicata al territorio.Gia' 
nel 1983 entrava in funzione nella Regione Campania  un 
sistema per l'acquisizione di dati meteorologici 
applicato alla prevenzione degli incendi.Da esperienze 
in Australia era stato determinata una correlazione fra 
il rischio d'incendio boschivo e parametri climatici 
come la temperatura,l'umidita' dell'aria,i giorni senza 
pioggia,la velocita' del vento.La misura di questi 
valori porta al calcolo del rischio ed alla 
visualizzazione in tempo reale su un quadro 
geografico.Questa  esperienza e' significativa se 
trasportata ad altri eventi riguardanti l'ambiente.La 
previsione dei fenomeni ambientali disastrosi puo' 
significare una organizzazione  preventiva e la 
concentrazione dei mezzi laddove essi siano 
necessari.Purtroppo la classe politica italiana non e' 
sata tanto lungimirante da raccogliere mezzi ed idee 
gia' esistenti per installare un sistema informativo 
integrale del territorio.L'acquisizione telematica in 
tempo reale dei dati ambientali ,la loro costituzione 
in archivio storico,la ricerca delle correlazioni fra 
dati ed eventi,sono le risposte tecniche che puo' dare 
l'informatica applicata al territorio.Ma la 
realizzazione di questi sistemi denota  la maturita' di 
una societa'  in cui la qualita' della vita e' 
assicurata non solo dal raggiungimento di una maggiore 
efficienza nel lavoro ma anche dall'attenzione e dalla 
cura per l'ambiente. 
Un altro settore in sviluppo e' quello per il controllo 
dell'inquinamento.A livello mondiale si effettuano 
studi e ricerche in tal senso,lo dimostra l'esistenza 
di conferenze annuali sullo sviluppo e le applicazioni 
di tecnologie software ed hardware sugli studi 
ambientali.
Negli impianti di climatizzazione l'intelligenza 
permette non solo di assicurare il comfort ma nello 
stesso tempo massimizzare l'economia energetica di 
gestione(BUILDING MANAGEMENT SYSTEM)fatto di 
fondamentale importanza nel nostro paese.La diminuzione 
del costo delle nuove tecnologie  e l 'aumento del 
costo dell'energia fa si' che questi sistemi siano 
convenienti in un numero sempre piu' grande di 
applicazioni.
In sintesi un sistema di controllo industriale e' 
costituito da sensori,che comunicano ad un sistema 
centrale,il computer ,i dati rilevati,questo dotato di 
un software di gestione e' in grado di attuare  le 
decisioni piu' opportune in tempo reale ,muovendo gli 
organi di potenza,ad esempio valvole o interruttori.La 
regolazione degli impianti e' una realta' tecnica 
antecedente all'avvento dell'informatica,ma il software 
e' in grado con grande elasticita' di analizzare il 
flusso dei dati in ingresso e di conseguire quella 
soluzione che al momento e'  piu' conveniente.Tramite 
il software vengono eliminati ingombranti sistemi 
elettromeccanici , e' sempre possibile apportare 
variazioni allla logica di gestione senza variazioni di 
mezzi materiali.Si pensi che la regolazione 
proporzionale,integrale derivativa puo' essere 
impostata tramite il software senza bisogna di 
apparecchiature particolari.Sara' il computer,dotato di 
memoria, ad accorgersi non solo del valore ma anche 
della velocita' di incremento della temperatura.
Gli stessi strumenti di misura che si limitavano a 
misurare la grandezza oggi associano alla stessa misura 
grandi capacita' di elaborazione .Prendiamo in 
considerazione  gli strumenti per l'analisi della 
combustione:oltre la misura delle grandezze come 
temperatura,anidride carbonica, sono in grado di 
fornire il rendimento della combustione per il 
combustibile selezionato ,di memorizzare i dati ,di 
comunicarli ad un Pc per successive elaborazioni.
L'intelligenza del software e' particolarmente 
apprezzabile negli impianti combinati.Si consideri un 
impianto di riscaldamento convenzionale con caldaia 
abbinato ad una pompa di calore.Mentre il secondo 
sistema e'  conveniente solo per fornire energia 
termica a bassa temperatura,il rendimento del primo e' 
indipendente dalla temperatura raggiunta. Un gestione 
intelligente sceglie l'intervento di un sistema o di un 
altro o di entrambi in funzione delle condizioni 
climatiche ,non solo, ma puo' memorizzare i consumi 
energetici e dare indicazione anche per impianti 
futuri.
Quindi anche nella gestione degli impianti,in 
definitiva e' sempre il termotecnico a guidare il 
software alle soluzioni di controllo piu' opportune,  a 
curare l'installazione ,ad occuparsi della 
manutenzione.
   
        

INFORMATICA ,CULTURA,AGGIORNAMENTO

                   
A fronte di una richiesta di piu' ampie e versatili 
capacita' logiche cresce l'esigenza nel mondo del 
lavoro sia di una cultura di base piu' ferma cosi' come 
di un adeguamento alla cultura delle nuove 
tecnologie.Tutte le componenti che ruotano intorno alla 
formazione culturale termotecnica assumono,in questa 
prospettiva, una importanza sempre maggiore,dalle 
istituzioni scolastiche di ogni tipo,alla formazione e 
istruzione professionale offerta da enti ed industrie, 
alla letteratura e stampa tecnica.Si tratta in pratica 
di riqualificare figure tecniche di ogni specie  
affinche' queste acquisiscano  una alfabetizzazione 
minima nel campo delle nuove tecnologie.D'altro canto 
nel nostro paese   le spinte culturali non sono dello 
stesso livello di altri,si pensi alla disponibilita' di 
manuali e di libri di autori italiani nel campo 
termotecnico.Per quanto sia poi vasta l'offerta di 
opere di informatica generale del tutto inesistenti 
quelle che riguardano i collegamenti fra termotecnica 
ed informatica.
L'attenzione verso le novita' culturali e 
l'aggiornamento non sono piu' attivita' opzionali,ma 
garanti dell'esistenza e della competitivita' del 
nostro lavoro.
Le capacita' elaborative consentono al PC di essere non 
solo uno strumento per ottenere dei risultati ma anche 
per illustrare e guidare alla comprensione di qualsiasi 
argomento teorico in cui il calcolo abbia un ruolo 
significativo.Fino a non molti anni fa gli stessi 
strumenti matematici erano gia' ottimi nella loro 
formulazione teorica ma privi dei mezzi per spiegare i 
fatti concreti.Consideriamo ,ad esempio, che con minimo 
impegno su un qualunque PC puo' essere impostata la 
soluzione dell' equazione differenziale  che lega 
l'andamento della temperatura in funzione del tempo in 
un elemento radiante :il grafico associato al calcolo 
puo' far capire anche a chi ha minime conoscenze 
matematiche il diverso comportamento termico di un 
radiatore in ghisa o in alluminio.La capacita' di 
tradurre immediatamente aridi numeri , equazioni e 
tabelle in eleganti grafici, quella di associare ai 
calcoli schemi ed illustrazioni,le capacita' raggiunte 
con le schede audio in termini di emissione e 
comprensione del linguaggio,fanno si' che il PC svolga 
un ruolo significativo sia nell'istruzione che nella 
formazione.   

        

CONCLUSIONI

                   
L'informatizzazione non rappresenta semplicemente una 
fase di passaggio all'utilizzo di altri strumenti di 
lavoro.Dal momento che queste nuove tecnologie tolgono 
all'attivita' lavorativa le funzioni meccaniche e 
ripetitive esse liberano nell'individuo le sue migliori 
capacita' concettuali.L'organizzazione dei  dati 
secondo modelli logici di particolare efficienza 
costituisce uno stimolo affinche' la nostra stessa 
attivita' si riorganizzi secondo forme piu' razionali 
.Nella misura in cui gli individui e i paesi sapranno   
avvalersi di questi nuovi mezzi e cogliere queste nuove 
idee ,rinnovandosi,rimarranno con piena autorita' nel 
mondo del lavoro.Gli altri ,rimasti al passo rispetto 
alle nuove tecnologie(e' il caso dei paesi dell'Est 
europeo,in cui il sistema politico e' stato travolto 
dalla caduta di un sistema economico ormai obsoleto) 
verranno travolti e rischiano di subire 
l'emarginazione.Questo e' un segnale anche per il 
lavoro italiano : le vicende legate alle tangenti ci ha 
fatto capire come il nostro sistema economico fosse 
legato piu' agli agganci politici che al lavoro.Questo  
ha snaturato  la concorrenza fra le imprese che non 
avveniva piu' in termini di stimolo alla ricerca e di 
incremento della cultura tecnica .Non e' a caso che 
nello smantellamento di una classe politica obsoleta la 
magistratura italiana abbia fatto ampio ricorso alle 
nuove tecnologie informatiche.
L'informatica ,in definitiva ,e' parte integrante della 
cultura termotecnica.L'alfabetizzazione informatica 
,strettamente legata alle conoscenze termotecniche ,e' 
il punto di partenza di nuove soluzioni tecniche e 
organizzative.   

email:nicolataraschi@inwind.it

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